tratto da tvboomerang
Vallettopoli bis: i tempi d'oro dell'Hollywood, teatro del sodalizio Fabrizio Corona-Lele Mora
Pubblicato da Elena Redaelli alle 13:26 in Lele Mora
Vallettopoli bis: i tempi d'oro dell'Hollywood, teatro del sodalizio Fabrizio Corona -Lele Mora. Sei mesi fa, prima che il pm di potenza Henry John Woodcock mettesse a fuoco e fiamme il mondo dello spettacolo, la discoteca milanese era all'apice dei suoi fasti.Domenica sera è stata invece lo squallido palcoscenico della rissa tra Adriano e il cestista Rolando Howell.
Vi ripropongo una mia inchiesta di sei mesi fa.Ero all'Hollywood, nel privé, una domenica di fine settembre, durante la settimana della moda.Nel famoso bagno non ho avuto l'audacia di andare: era così sporco da fare concorrenza alle toilette dell'Autogrill. Sulla soglia l'odore nauseabondo mi ha fatto fuggire a gambe levate.In compenso, sono stata nel famoso parcheggio in cui si sarebbe consumato il presunto amplesso eccellente di cui tanto si parla sui giornali.Per fortuna, quella sera i vip ospiti del locale hanno pensato di rifugiarsi in intimità altrove.
ESCLUSIVO Milano, settimana della moda. Rita Rusic, Max Biaggi, Lele Mora e il suo clan (Costantino Vitagliano e la fidanzata Linda Santaguida, Alessandro Genova, Salvatore Angelucci, Karina Cascella, Adriana Volpe, Aida Yespica, Claudio Moschino, Patrizia Griffini e Ana Laura Ribas). E ancora Franklin Santana, Augusto De Megni, Simon Falsaperla, Patrick Ray Pugliese, Cristina Plevani, Paolo Maldini e la moglie Adriana Fossa, Juliana Moreira, calciatori e soubrettine varie. Domenica sera l'Hollywood sembrava una scatola di sardine trasformata in ufficio casting.
I volti più o meno noti del piccolo schermo hanno affollato il privé del celebre locale milanese, che ospitava la festa di presentazione di un marchio d'abbigliamento.
E io, da buona talpa, non posso che descrivervi i fasti di una serata dove la fama di un personaggio si calcola dal numero di persone che cercano di imbucarsi al suo tavolo.
Il privé come al solito era blindatissimo. Ma sono bastate le giuste conoscenze per infiltrarsi senza problemi. Appena entrata, sulla sinistra, non ho potuto non notare Benedetta Parodi, per una volta lontana dalla redazione di Studio Aperto.
Allo stesso tavolo, in forma smagliante, Rita Rusic, ex moglie di Vittorio Cecchi Gori, che sfoggiava una mise da ragazzina: jeans bianchi e maglietta attillata.
Dopo un'estenuante coda per attraversare il locale, incuneata tra Max Biaggi (per la cronaca, più basso di me, che sono 1.70) e Patrick Ray Pugliese, ex Grande Fratello 4, eccomi finalmente approdare al bancone. Volti noti ovunque.
Al tavolo più nascosto si poteva intravedere il difensore del Milan, Paolo Maldini, e la moglie Adriana Fossa, truccatissima e fresca di tiraggio. A proteggerli da sguardi indiscreti, un'imponente body guard.
Ora, dovete sapere che al privé dell'Hollywood si può arrivare anche da un ingresso secondario, una specie di garage. Non ho avuto neanche il tempo di ambientarmi che subito mi è toccata la prima sorpresa della nottata: Costantino Vitagliano (in odore di Isola dei Famosi 4) abbracciato teneramente all'ex schedina Linda Santaguida.
"L'accompagno a casa e torno", ha bisbigliato l'ormai attempato tronista di Uomini e Donne, 31 anni, a un mio conoscente.L'uscita, infatti, era a favor di telecamera, che seguiva incessantemente la coppia per tutto il locale.
Inoltrandomi nell'angolo del privée riservato alle creature di Lele Mora, ecco lo spettacolo che mi si è presentato davanti: l'agente di Rovigo mollemente assiso su un trono con drappeggi color mattone, circondato da aitanti giovani.
Vicino a lui, gli ex tronisti Alessandro Genova, in camicia bianca, Salvatore Angelucci, con una maglietta militare aperta sul davanti, la consigliera Karina Cascella, che faceva loro da body guard, la soubrette Ana Laura Ribas, e infine la conduttrice Adriana Volpe con anziano accompagnatore al seguito.
Karina Cascella, in particolare, sembrava piuttosto spaesata e non muoveva un passo senza i suoi colleghi d'agenzia. Forse per non essere travolta, visto che è alta un metro e un tappo.Nemmeno una maglietta particolarmente scollata evidenziava le sue forme assai poco procaci (maniglie dell'amore a parte).
Salvatore Angelucci (senza la sua Paola Frizziero), invece, faceva la spola dal bancone a Lele Mora, ridendo degli amici Alessandro Genova e Claudio Moschino, rispettivamente ex tronista defilippico ed ex trequartista del Cervia, che tentavano di districarsi da un gruppo di ragazze che definirei carinamente "arrampicatrici sociali".
Il racconto della serata prosegue qui.
Nessun commento:
Posta un commento