tratto da libero
Notizia del 5 aprile 2007 - 02:00
Tutta la verità su Costantino
La fidanzata storica del re dei tronisti vuota il sacco con un blog. L'amore innocente, la vita notturna, la corsa al successo, le attenzioni di Lele Mora...
"Queste che andrete a leggere sono le pagine di un diario, nel quale, giorno dopo giorno, ho fissato le gioie e i tormenti di un amore che, con la sua "misera" fine, mi ha lacerato il corpo e l'anima". Chi scrive queste struggenti parole si chiama Lilla Nigro ed è la prima fidanzata di Costantino. In un blog ha deciso di raccontare tutta la sua verità sul "re dei tronisti" prima e durante la sua ascesa al dorato mondo della tv. Prima che iniziasse la storia (vera? montata? chissà...) con Alessandra Pierelli. Una storia della quale lei è rimasta vittima e che l'ha segnata nel profondo.Il blog ripercorre attimo per attimo le vicende di una tresca combinata alle sue spalle con Costantino che assume di volta in volta tratti sempre più torbidi. Un Costantino capace, secondo quanto si evince dai ritagli di giornale e dalle sottolineature riportate da Lilla, di recitare la parte di innamorato con lei in privato e con Ale in pubblico. Il tutto condito da goffe ammissioni ai vari giornaletti scandalistici e dalle intromissioni interessate di Lele Mora che la apostrofa come "una profittatrice". E poi tanti tanti bigliettini d'amore che il bel Costa non le faceva mancare quando il pubblico lo credeva e lo vedeva infatuato della Pierelli.Così tra una lacrima e un rimpianto, Lilla fa rivelazioni piccanti in serie sul loro amore dal colpo di fulmine scoccato in una discoteca milanese nel settembre del 2001, in poi. "...Eri il più richiesto tra i ragazzi della notte per via del fisico scolpito e della faccia da vero scugnizzo" dice Lilla che rammenta pure che dopo l'apparizione a "Uomini e Donne" "...finalmente non ti guadagni più da vivere facendo lo spogliarellista". In quel tempo Costantino è una vera attrazione nei locali dell'Alto Milanese: a Lentate "...ti spogliavi a ogni addio al nubilato per la gioia delle tue ammiratrici. C'era chi addirittura voleva festeggiarlo più volte solo per avere il pretesto di toccarti senza sentirsi in colpa nei riguardi del futuro sposo".Ma ormai, e siamo in pieno 2002, Costa è lanciatissimo, è la star dello show della De Filippi. E cominciano le perplessità di Lilla, che però dal suo innamorato riceve laute rassicurazioni: "È solo un gioco... che dovrai scegliere lei, sei sicuro di ricevere un NO ma non è così che va a finire e nonostante la tua motivazione che dai alla scelta, ti trovi inaspettatamente e pubblicamente fidanzato"... Peccato però che Ale dica sì, così lui al telefono improvvisamente inizia a cambiare le carte in tavola, le chiede di restare nell'ombra e s'innervosisce tanto che si sente dire "che io devo mettermi in testa che questo è il tuo lavoro". Lavoro o non lavoro Lilla racconta di un Costantino in realtà disperato che si sente "incastrato" e "grazie alla mia intraprendenza... o forse vera incoscienza mi chiedi che ti aiuti a liberarti di lei".Però c'è Lele Mora. E dinnanzi a lui anche l'animoso Costa diventa un agnellino e per accondiscendere ai progetti del "re Mida" della tv le chiede di restare segreta. Sì perché pare che Mora lo volesse "...libero da qualsiasi condizionamento sentimentale e questa fu la prima regola che ti impose". Costa le racconta grandi cose di Mora, ma "...sui progetti lavorativi che ti riguardavano non eri mai altrettanto preciso...".Giorno dopo giorno Mora allunga i suoi tentacoli sempre più su Costantino, ormai lanciatissimo verso il successo. "Ti chiede... di trasferirti da lui in viale Monza. Ti metterà a disposizione un appartamento proprio sopra casa sua e vicino all'ufficio" e la relazione diventa solo via sms. Ma... patatrac! Lilla ha un timore: "Credo di aspettare un bambino". Fa il test e l'esito è positivo: "Sono incinta... Un silenzio di tomba precede il rumore assordante dei tuoi pugni sul cruscotto della macchina. Io resto muta mentre tu urli che non se ne parla neanche perchè devi partire e non puoi diventare padre ora, il Mora ti scaricherebbe su due piedi e allora addio ai sogni di gloria: devo liberarmi del bambino". Poi l'epilogo in ospedale con l'interruzione della gravidanza e l'addio. Ma Costa torna a farsi vedere e sentire: la cosa non è più come prima, ma in Lilla c'è un miscuglio di sentimenti soffocati. E una solitudine lacerante. Lei sedotta, abbandonata e senza nessuno, lui al sole di Sardegna alle dipendenze del suo manager onnipresente "che controlla anche la tua vita privata e io devo restare ancora nell'ombra".
Notizia del 5 aprile 2007 - 02:00
Tutta la verità su Costantino
La fidanzata storica del re dei tronisti vuota il sacco con un blog. L'amore innocente, la vita notturna, la corsa al successo, le attenzioni di Lele Mora...
"Queste che andrete a leggere sono le pagine di un diario, nel quale, giorno dopo giorno, ho fissato le gioie e i tormenti di un amore che, con la sua "misera" fine, mi ha lacerato il corpo e l'anima". Chi scrive queste struggenti parole si chiama Lilla Nigro ed è la prima fidanzata di Costantino. In un blog ha deciso di raccontare tutta la sua verità sul "re dei tronisti" prima e durante la sua ascesa al dorato mondo della tv. Prima che iniziasse la storia (vera? montata? chissà...) con Alessandra Pierelli. Una storia della quale lei è rimasta vittima e che l'ha segnata nel profondo.Il blog ripercorre attimo per attimo le vicende di una tresca combinata alle sue spalle con Costantino che assume di volta in volta tratti sempre più torbidi. Un Costantino capace, secondo quanto si evince dai ritagli di giornale e dalle sottolineature riportate da Lilla, di recitare la parte di innamorato con lei in privato e con Ale in pubblico. Il tutto condito da goffe ammissioni ai vari giornaletti scandalistici e dalle intromissioni interessate di Lele Mora che la apostrofa come "una profittatrice". E poi tanti tanti bigliettini d'amore che il bel Costa non le faceva mancare quando il pubblico lo credeva e lo vedeva infatuato della Pierelli.Così tra una lacrima e un rimpianto, Lilla fa rivelazioni piccanti in serie sul loro amore dal colpo di fulmine scoccato in una discoteca milanese nel settembre del 2001, in poi. "...Eri il più richiesto tra i ragazzi della notte per via del fisico scolpito e della faccia da vero scugnizzo" dice Lilla che rammenta pure che dopo l'apparizione a "Uomini e Donne" "...finalmente non ti guadagni più da vivere facendo lo spogliarellista". In quel tempo Costantino è una vera attrazione nei locali dell'Alto Milanese: a Lentate "...ti spogliavi a ogni addio al nubilato per la gioia delle tue ammiratrici. C'era chi addirittura voleva festeggiarlo più volte solo per avere il pretesto di toccarti senza sentirsi in colpa nei riguardi del futuro sposo".Ma ormai, e siamo in pieno 2002, Costa è lanciatissimo, è la star dello show della De Filippi. E cominciano le perplessità di Lilla, che però dal suo innamorato riceve laute rassicurazioni: "È solo un gioco... che dovrai scegliere lei, sei sicuro di ricevere un NO ma non è così che va a finire e nonostante la tua motivazione che dai alla scelta, ti trovi inaspettatamente e pubblicamente fidanzato"... Peccato però che Ale dica sì, così lui al telefono improvvisamente inizia a cambiare le carte in tavola, le chiede di restare nell'ombra e s'innervosisce tanto che si sente dire "che io devo mettermi in testa che questo è il tuo lavoro". Lavoro o non lavoro Lilla racconta di un Costantino in realtà disperato che si sente "incastrato" e "grazie alla mia intraprendenza... o forse vera incoscienza mi chiedi che ti aiuti a liberarti di lei".Però c'è Lele Mora. E dinnanzi a lui anche l'animoso Costa diventa un agnellino e per accondiscendere ai progetti del "re Mida" della tv le chiede di restare segreta. Sì perché pare che Mora lo volesse "...libero da qualsiasi condizionamento sentimentale e questa fu la prima regola che ti impose". Costa le racconta grandi cose di Mora, ma "...sui progetti lavorativi che ti riguardavano non eri mai altrettanto preciso...".Giorno dopo giorno Mora allunga i suoi tentacoli sempre più su Costantino, ormai lanciatissimo verso il successo. "Ti chiede... di trasferirti da lui in viale Monza. Ti metterà a disposizione un appartamento proprio sopra casa sua e vicino all'ufficio" e la relazione diventa solo via sms. Ma... patatrac! Lilla ha un timore: "Credo di aspettare un bambino". Fa il test e l'esito è positivo: "Sono incinta... Un silenzio di tomba precede il rumore assordante dei tuoi pugni sul cruscotto della macchina. Io resto muta mentre tu urli che non se ne parla neanche perchè devi partire e non puoi diventare padre ora, il Mora ti scaricherebbe su due piedi e allora addio ai sogni di gloria: devo liberarmi del bambino". Poi l'epilogo in ospedale con l'interruzione della gravidanza e l'addio. Ma Costa torna a farsi vedere e sentire: la cosa non è più come prima, ma in Lilla c'è un miscuglio di sentimenti soffocati. E una solitudine lacerante. Lei sedotta, abbandonata e senza nessuno, lui al sole di Sardegna alle dipendenze del suo manager onnipresente "che controlla anche la tua vita privata e io devo restare ancora nell'ombra".
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